Temakinho è una tra le catene di ristoranti più in voga a Milano in questo periodo, che presenta offerte di lavoro dedicate alla mansione specializzata di sushiman e a quella, sicuramente più generica, di cameriere.
Vediamo di spendere alcune parole su questa azienda, che unisce i sapori della cucina brasiliana a quella giapponese, per poi entrare nel dettaglio delle assunzioni e vedere come spedire il curriculum vitae.
Temakinho: il sushi si veste brasiliano
Il successo di Temakinho è dovuto a un menu fortemente ispirato alla cucina fusion giapponese e brasiliana, frutto della grossa colonia di abitanti del sol levante che popola il Brasile fin dai primi del ‘900;

nei ristoranti troviamo non solo sushi rivisitato, ma anche pesce, ceviche, oltre ai drink sempre nuovi e fantasiosi.
Attualmente la catena annovera ristoranti a Milano (Brera, Duomo, Magenta e Navigli), Roma (Borgo, Monti e Rinascente), Londra Soho, Ibiza Marina Botafoch e Formentera La Savina, ma c’è da scommettere che ci saranno nuove aperture in Italia e all’estero, una delle quali è già prevista a Torino.
Assunzioni Temakinho a Milano
Le posizioni aperte nei ristoranti Temakinho di Milano sono le seguenti:
Camerieri
Si richiede disponibilità per orari spezzati e tanta voglia di lavorare;
la conoscenza di una lingua stranierà sarà considerata un plus.
Sushiman
Si richiede preferibilmente personale con esperienza nella cucina giapponese, sushi in particolare.
Si richiede disponibilità per orari spezzati e tanta voglia di imparare.
Come spedire il curriculum a Temakinho
Se volete lavorare in ambito ristorazione a Milano potete spedire la vostra candidatura a Temakinho sia passando per la pagina Lavora con noi del sito ufficiale
www.temakinho.com
o tramite il portale specializzato in annunci di lavoro nella ristorazione Rysto, utilizzando l’apposita barra di ricerca per trovare il locale, quindi seguendo le istruzioni che vi saranno fornite in fondo all’annuncio;
rispettando i requisiti e spedendo il CV potrete essere selezionati per sostenere un colloquio lavorativo.