Oggi affrontiamo un tema tra i più sentiti dai nostri lettori: quanto si guadagna in Canton Ticino?
La domanda è una sorta di evergreen, che tuttavia ritorna prepotentemente alla ribalta in periodi come questo, in cui l’Italia dopo alcuni anni di ripresa è nuovamente tornata in recessione.
Vediamo dunque di rispondere in maniera esaustiva, fornendo tutte le informazioni utili a chi volesse lavorare in Svizzera, perlomeno per quanto riguarda il trattamento economico erogato a seconda dei vari settori d’impiego.
Salari Canton Ticino: alti rispetto all’Italia, bassi per la Svizzera
Il primo dato che emerge guardando gli stipendi erogati in Canton Ticino è che si tratta di salari piuttosto alti se paragonati alla vicina Como, ma tutto sommato bassi se rapportati al resto della Svizzera;

stando ai calcoli effettuati dall’UFS – Ufficio Federale di Statistica il salario mensile lordo medio è di 6.502 CHF (circa 5.700 €);
non è positivo l’adeguamento al costo della vita, poiché dal 2016 (ultimo anno di rilevazione) al 2017 gli stipendi sono cresciuti nominalmente dello 0,4% ma in realtà se rapportati all’inflazione sono diminuiti dello 0,1%.
Differenze tra netto e lordo
Come noto in Svizzera si pagano poche tasse, anche se il welfare è più contenuto rispetto all’Italia (in pratica molti servizi vanno pagati di tasca propria);
dei 6.502 CHF ricevuti mediamente dai ticinesi, il 79,9% costituisce lo stipendio netto (quindi circa 5.195 CHF, pari a 4.555 €), la parte restante va per il 16,9% in contributi sociali a carico dei datori di lavoro e per il 3,2% in altre spese.
Alta disparità salariale tra uomini e donne
Un altro dato che emerge da questa ricerca è l’ampia disparità di stipendi tra uomo e donna:
il salario medio maschile è di 6.830 CHF, contro i 6.011 CHF di quello femminile, e non esiste un solo settore dell’economia elvetica in cui si raggiunga la parità salariale.
Variabilità a seconda dell’impiego
Ovviamente anche in Canton Ticino vi sono grosse differenze salariali a seconda del settore di impiego:
le offerte di lavoro che pagano meglio riguardano il segmento management e strategie d’impresa, seguono consulenza e contabilità/human resources;
stipendi medio alti per attività pedagogiche, programmazione e sviluppo software, sicurezza, sviluppo e ricerca, cultura informazione e sport, attività sociali, sviluppo pianificazione e disegno tecnico;
nella fascia medio bassa troviamo logistica, media, riparazioni e assistenza, costruzioni e cantieri
nella fascia con gli stipendi più bassi troviamo settori come vendita al dettaglio, ristorazione, pulizia e igiene e cura del corpo.