Il parco divertimenti Edenlandia, sito nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, conferma il completamento dell’area secondo i piani, la rimessa in servizio di 53 dipendenti e si prepara ad assumere nuovo personale una volta che la nuova area sarà terminata;
i primi segnali positivi sono arrivati prima di Natale, quando è stato annunciato l’allestimento del Napoli Christmas Festival, che ha avuto un ottimo successo in fatto di presenze e ha dimostrato ai tanti utenti della Campania che sono arrivati un netto cambio di passo rispetto agli anni precedenti.
Edenlandia: la Disneyland italiana
Il parco divertimenti viene inaugurato nel 1965 come progetto del tutto innovativo per l’Europa, ispirato a parchi a tema quali Disneyland;
dopo un iniziale successo Edenlandia non è più riuscita a stare al passo con i nuovi parchi (primo tra tutti Gardaland, aperto negli anni ’80 e sensibilmente più grande) e 7 anni fa ha dichiarato fallimento:
a ricominciare daccapo è stato un gruppo di imprenditori locali (Ciro Cangiano, Pasquale Marazzo, Cosimo Barbato, Mario Schiano) che ha deciso di rendere il parco nuovamente competitivo tramite un apmliamento che ospiterà nuove attrazioni, quali:
- una pista di Go kart
- una nuova giostra con cavalli
- un’attrazione del Far west
- un’attrazione a tema cascate del Niagara
- nuovi personaggi animati
più alcune altre novità e servizi di cui ancora non si conoscono i dettagli.
GCR Outsider Holding scommette su Edenlandia
A puntare sul futuro di Edenlandia è stata la GCR Outsider Holding, società capofila del Gruppo Vorzillo, che ha acquisito il controllo di New Edenlandia SpA (nata a seguito del fallimento della società originaria);
la holding è già proprietaria di marchi prestigiosi come Best Company Outlet e Roberta Biagi, e si è lanciata in questa impresa, credendo con fermezza nel rilancio di quello che è di fatto il più grande parco divertimenti del Meridione.
Come premesso, per presentare agli utenti il nuovo parco ha scelto il Napoli Christmas Festival alla Mostra di Oltremare, una rassegna che ha mostrato quali sono le potenzialità della struttura una volta che sarà completato l’ampliamento.
Edenlandia: da qui passa il rilancio di Napoli?
L’ampliamento di Edenlandia è parte di un progetto assai più ampio, che vuole portare Napoli al passo con altre grandi città italiane attraverso un’opera di riqualificazione di alcuni servizi propri di una moderna metropoli:
non solo parco divertimenti dunque, ma anche interventi come la riqualificazione della zona Lungomare, il ReStart a Scampia, il piano per il cinodromo, la realizzazione del Grande Progetto Unesco, la riqualificazione dell’ex area Nato, e altri grandi progetti di cui hanno recentemente parlato gli assessori Piscopo e Clemente, quali il progetto Urbact III e alcuni importanti interventi di edilizia privata.
Assunzioni a Edenlandia: le prospettive occupazionali
Ai 25 dipendenti attualmente impiegati in Edenlandia si sono aggiunti i 53 reintegri di personale precedentemente lasciati a casa dalla vecchia gestione e già rimessi in attività nel Parco Robinson;
la riapertura ufficiale arriverà in un periodo compreso tra febbraio e aprile 2018, ci saranno offerte di lavoro sia per un corpo di ballo (interamente da comporre) sia per quanto riguarda l’indotto del settore food, dal momento che sono previsti bar e ristoranti.
Come inviare il curriculum a Edenlandia
Per ora non sono ancora state aperte le selezioni del personale nel parco divertimenti che animerà nuovamente Via Kennedy a Fuorigrotta, tuttavia chi volesse può tenere d’occhio il sito internet ufficiale
www.edenlandia.it
che è in costruzione e non dispone ancora della pagina Lavora con noi, in modo da essere pronto quando (comunque entro aprile 2018 vista la data di inaugurazione) saranno rese note le offerte di lavoro nel dettaglio.
1 commento
se apre a febbraio e non ci sta neanche il lavora con noi sul sito gia sanno chi prendere