Concorso Esercito VFP1 – 2000 posti per militari e non solo

Il Ministero della Difesa ha pubblicato il VII bando di concorso 2017 riservato a 2000 militari che saranno inseriti come VFP1:

si tratta di un inserimento di grande interesse, poiché 2000 assunzioni sono un quantitativo abbastanza corposo, sia perché l’anno di ferma prefissata apre le porte a diverse importanti prospettive di carriera anche fuori dall’esercito.

Andiamo dunque a vedere quali sono i requisiti richiesti per potere fare domanda di ammissione al concorso, quali le prove d’esame che concorrono insieme alla valutazione titoli a formare la graduatoria, oltre a fornire tutte le informazioni utili per inoltrare la propria domanda di partecipazione.

Posti a concorso: tutte le mansioni richieste

Non tutti i militari saranno inseriti nella medesima mansione: il VII bando del 2017 prevede compiti differenziati nel modo seguente:

• 1.965 posti rimarranno libero da incarico o specializzazione, che saranno assegnati dalla Forza Armata;
• 10 posti per elettricisti
• 10 posti per idraulici
• 10 posti per muratori
• 5 posti per maniscalchi

Requisiti richiesti per fare il militare nell’Esercito Italiano

Premettiamo che fuori dai requisiti l’Esercito Italiano non prende in considerazione candidati con tatuaggi quando questi per la loro sede siano contrari al decoro dell’uniforme, anche solo estiva.

I requisiti richiesti per l’inserimento come VFP1 nell’Esercito Italiano sono i seguenti:

• avere compiuto 18 anni e non avere superato i 25;
• cittadinanza italiana;
• avere conseguito il diploma di istruzione secondaria di primo grado (la ex scuola media inferiore);
• godimento dei diritti civili e politici;
• non essere stati condannati per delitti non colposi
• non essere imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
• non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di P.A. a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, con la sola esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica;
• non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
• avere tenuto una condotta incensurabile;
• non avere dato adito a comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
• possedere l’idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle Forze Armate in qualità di volontario in servizio permanente
• avere dato esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool e per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
• non essere in servizio quali volontari nelle Forze Armate

segnaliamo che è possibile fare domanda contemporaneamente sia per l’incarico o assegnazione assegnato dalle Forze Armate sia per i posti previsti da elettricista, idraulico, muratore o maniscalco, per i quali occorrono comunque titoli specifici oltre ai requisiti indicati nel bando di concorso.

Prove d’esame per militari VFP1 nell’Esercito Italiano

Chi volesse entrare in graduatoria dovrà sostenere con successo le seguenti prove d’esame:

1. prove di efficienza fisica
2. accertamenti psicofisici e attitudinali

oltre alla valutazione dei titoli di merito.

Come fare domanda di partecipazione

Chi fosse interessato a lavorare come militare nell’Esercito Italiano può fare domanda tramite la pagina apposita sul sito del Ministero della Difesa, che potete raggiungere seguendo il link, tramite la quale potrete anche consultare il bando di concorso completo.

Ricordiamo che la data di scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il giorno 9 gennaio 2017.