La casa di moda Gucci ha presentato i propri piani per il futuro, e le previsioni sono davvero ottime: 900 assunzioni di personale entro il 2018 e investimenti concreti, specialmente in Toscana, per includere nel proprio indotto artigiani di valore.
Le vendite di Gucci negli ultimi anni sono andate particolarmente bene, tanto che è stata questa azienda di fatto a trainare il buon andamento del gruppo Kering, che annovera tra gli altri marchi alcuni nomi di grande prestigio quali Saint Laurent, Balenciaga e Stella McCartney.
Il segreto del successo di Gucci
A spiegare cosa ci sia dietro a risultati tanto buoni è stato il manager Marco Bizzarri, che durante il Deloitte innovation summit ha dichiarato:
“Mettiamo insieme expertise diverse grazie a un tessuto produttivo che esiste da secoli in Italia.
La nostra strategia è in sintonia con i valori dei collaboratori: i ragazzi sotto i trenta vedono Gucci come una opportunità. Nel team di lavoro si devono integrare ingegneri e talenti creativi. Tutti devono potersi esprimere anche facendo errori ma senza essere puniti troppo”.
Investimenti in Italia: ecco cosa aspettarsi
Una delle prime mosse che saranno compiute da Gucci in Italia è l‘istituzione di un portale per fornitori, all’indirizzo
www.diventafornitore.gucci
dove è possibile inviare una richiesta di collaborazione (l’iniziativa si rivolge in modo particolare alle aziende calzaturiere e a quelle attive nel settore della pelle;
questa proposta porterà presumibilmente a nuove offerte di lavoro, in questo caso non interne alla maison bensì impiegate nell’indotto, che riguarderanno prevalentemente modellisti, macchinisti, prototipisti, addetti all’assemblaggio e ricercatori di pelle.
900 offerte di lavoro a Casellina e dintorni
Le nuove assunzioni di personale in Gucci riguarderanno invece lo stabilimento di Casellina, a Scandicci, dove già lavorano 1.800 dipendenti e che a partire da gennaio 2018 ospiterà nell’area ex Matec il nuovo Art Lab dell’azienda, che darà lavoro a circa 800 persone e che riunirà i settori pelletteria e calzature.
Stando a quanto riferito dal quotidiano Corriere della Sera la ricerca di personale per 900 ulteriori dipendenti (che rappresentano un incremento del 10% in più rispetto all’attuale forza lavoro del gruppo) riguarderà le seguenti figure professionali:
- apprendisti di vario genere
- addetti al controllo produzione
- prototipisti
- modellisti
- addetti all’assemblaggio
- macchinisti
- ricercatori pelle
con particolare riferimento agli apprendisti, ci sarà posto per 70 diplomandi, che saranno inseriti nel reparto produzione attraverso corsi di formazione.
Non ci sono dubbi che si tratti di una notizia ottima per l’industria del lusso toscana, che già di recenti ha potuto beneficiare delle buone notizie in arrivo da un altro grande marchio del settore, ovvero Céline, che ha annunciato un’espansione del proprio stabilimento di Radda in Chianti con conseguenti nuove offerte di lavoro in arrivo.
Come candidarsi in Gucci
Se volete essere pronti alla candidatura in Gucci, nello stabilimento di Casellina a Scandicci o altrove, potete raggiungere il sito internet
www.gucci.com
sotto informazioni aziendali, selezionando Lavora con noi e seguendo le indicazioni che vi verranno fornite mano a mano (a cominciare dalla distinzione tra carriere corporate e retail).